EMERGENZA CoVID-19 - Nuova ordinanza regionale
Pubblicato il 22 marzo 2020 • Emergenza
E' in vigore una nuova ordinanza regionale con ulteriori misure restrittive. In particolare:
- È vietato ogni spostamento in entrata ed uscita dalla Regione e all'interno della stessa se non per comprovati motivi lavorativi, di salute o necessità. Non è, inoltre, consentito lo spostamento dalla propria abitazione principale verso le seconde case.
- Sono vietati gli assembramenti di più di 2 persone nei luoghi pubblici (sanzione amministrativa di euro 5.000,00)
- Ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) è fatto obbligo di rimanere presso la propria residenza o domicilio
- Divieto assoluto di mobilità dal proprio domicilio o residenza per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus
- È vietato l'ingresso all'interno di parchi pubblici, giardini pubblici, ville, aree gioco.
- Non è consentito svolgere attività sportiva e ludica all'aperto;
- È consentito svolgere attività sportiva nei pressi della propria abitazione;
- La passeggiata con il proprio animale domestico deve avvenire nel raggio di 200 metri dalla propria abitazione;
- Sono chiuse le attività degli studi professionali, dei cantieri;
- Sono garantiti i servizi bancari, finanziari e assicurativi;
- Tabaccai, edicole, farmacie, parafarmaxie e supermercati restano aperti;
- Sono chiusi gli impianti comprensori sciistici.
Sono sospesi:
- uffici pubblici salvo i servizi essenziali e di pubblica utilità;
- attività commerciali al dettaglio, salvo generi alimentari e di prima necessità;
- mercati cittadini scoperti;
- attività inerenti i servizi alla persona, bar, pub e ristoranti. Quest'ultimi possono utilizzare la forma della consegna a domicilio;
- servizi educativi della scuola di ogni ordine e grado;
- cerimonie religiose;
- attività di palestre, centri benessere, centri termali, piscine, centri natatori, centri culturali, centri sociali, centri ricreativi;
- eventi e manifestazioni sportive, di ogni ordine e disciplina sia in luoghi pubblici che privati.
Tutte queste disposizioni sono in vigore fino al 15 aprile 2020.
Ordinanza 514