Giorno del ricordo: consigli di lettura e suggerimenti cinematografici
Pubblicato il 10 febbraio 2023 • Cultura
Il 10 Febbraio si celebra il “Giorno del Ricordo”, ricorrenza istituita dalla Legge 30 marzo 2004, n. 92, allo scopo di “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Al riguardo l’ordinamento nazionale prevede che in tale occasione siano previste “iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado. E’ altresì favorita, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende. Tali iniziative sono, inoltre, volte a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate, in particolare ponendo in rilievo il contributo degli stessi, negli anni trascorsi e negli anni presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-orientale adriatica ed altresì a preservare le tradizioni delle comunità istriano-dalmate residenti nel territorio nazionale e all’estero”.
La data prescelta è il giorno in cui, nel 1947, fu firmato il trattato di Parigi, con il quale si assegnarono alla Jugoslavia l’Istria, il Quarnaro, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza appartenenti all’Italia, dopo le violenze perpetuate dopo la firma dell’armistizio di Cassibile del 3/9/1943.
Con la stessa legge si riconosce il Museo della civiltà istriano-fiumano-dalmata con sede a Trieste e l’Archivio museo storico di Fiume con sede a Roma.
L’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, dal 2009, ha istituito “Il Premio 10 febbraio – Giorno del Ricordo” conferendo ad esuli e loro discendenti e a personaggi della cultura e dello spettacolo distintesi direttamente o indirettamente in attività prefisse dalla legge (Leo Gullotta, Toni Capuozzo, Ottavio Missoni, Margherita Granbassi, Nino Benvenuti, Mario Andretti, Stefano Zecchi, Susanna Tamaro, Giorgio Forattini).
Come accade per i revisionisti storici che negano l’Olocausto, la stessa cosa succede con la negazione delle foibe. Il dibattito storiografico prosegue con il contributo di vari storici e critici.
L'Amministrazione comunale, in collaborazione con la biblioteca, suggerisce un elenco di libri, film e documentari, affinché la memoria di questi tragici fatti non venga mai cancellata.
TITOLI LIBRI
Esuli: dalle foibe ai campi profughi, Gianni Oliva – Mondadori, 2012
Foibe: una storia d’Italia, Joze Prjevec – Einaudi, 2009
Il lungo esodo, Roul Pupo – Rizzoli, 2005
Nel cantiere della memoria, Filippo Focardi – Vielle, 2020
E allora le foibe?, Eric Gobetti – Laterza, 2020
Foibe, Pupo-Spazzali – Mondadori, 2003
Sopravvissuta alle foibe, Rossana Mondoni – Solfanelli, 2022
La bambina con la valigia, Egea Haffner – Piemme, 2022
La grande tragedia dimenticata – La vera storia delle foibe – Newton Compton, 2015
I morti non serbano rancore, Nando Vitali – Gaffi, 2011
Gente di Trieste, Pietro Spirito – Laterza, 2021
Trieste, Angelo Ara, Claudio Magris – Einaudi, 2007
Foibe rosse, Frediano Sessi – Feltrinelli, 2007
La foiba grande, Carlo Sgorlon – Mondadori, 1992
Istria contesa, Fulvio Molinari – Mursia, 2017
I testimoni muti, Diego Zandel – Mursia, 2011
FILM E DOCUMENTARI
Il ‘900 dimenticato – Associazione per la cultura fiumana, istriana e dalmata, 2012
Il cuore nel pozzo, Alberto Negri, 2005 (serie televisiva)
Il sorriso della patria, Giulia Musso – Istoreto, 2014
Perché la notte, Lorella Rotondi – Secop, 2017
Rosso Istria (Red Land), Bruno Maximiliano Hernando – Venice film, 2018